Eileen Alice Christie nasce nel 1990 a Sandton, Sudafrica. Vive e lavora ad Arezzo, Toscana.

Dopo aver studiato serigrafia e tecniche di stampa su tessuto all’Istituto d’Arte di Arezzo, studia pittura e tecniche scultoree all’Accademia di Belle Arti di Urbino, dove consegue il diploma accademico con una tesi su William Kentridge e lo studio del suo processo creativo attraverso la realizzazione di un corto di animazione in stop motion con la tecnica del disegno a carboncino.

La sua ricerca più recente di matrice autobiografica e introspettiva vive attraverso l’assenza o una presenza di sottofondo dell’essere umano e della potenza vitale della natura. La presenza antropomorfa è solo un’ombra mostrataci da elementi allusivi come i vestiti, oggetti e organi vitali o elementi che ricordano la loro forma o funzione d’origine.

Nelle sue rappresentazioni vi è una forte padronanza simbolica e metaforica che induce l’osservatore a una lettura istintiva ed emozionale. Per esaltare il coinvolgimento sensoriale, Christie utilizza nei suoi dipinti oggetti reali di uso comune per ridare loro dignità e contribuire, con un’azione a effetto, all’essenza della scena.